Questa domanda mi è stata posta recentemente da un paziente che si è affidato al nostro centro MyGenHome e credo possa interessare a tutti qui i nostri lettori.
La risposta è dipende!
Gli integratori sono prodotti di origine industriale e possono contenere tracce di eccipienti, necessari per la formulazione, ma che il nostro corpo non necessita.
Ossido di titanio, lattosio, magnesio stearato, silice, gelatina sono solo alcuni degli “ingredienti” utilizzati nella formulazione di capsule e compresse.
Dal momento che chi presenta mutazioni ha la necessità di integrare quotidianamente per anni ( ed anche per tutta la vita ), risulterà chiaro che queste piccole dosi di eccipienti potranno creare problemi di accumulo sul lungo termine.
Il nostro consiglio pertanto è di analizzare bene la composizione degli integratori e prediligere formulazioni “snelle”. Meglio ancora se tali formulazioni siano galeniche (purché di provenienza nota e con titolo dei principi attivi certificato).
Tuttavia la via ad oggi migliore per trovare la soluzione al problema è quella più semplice: NUTRIZIONE PERSONALIZZATA costruita sul proprio genotipo.
La nutrigenomica ci permette di costruire diete bilanciate sulle necessità vitaminiche di soggetti con mutazioni.
SE SEI INTERESSATO AD APPROFONDIRE LA TEMATICA CONTATTACI OPPURE VISITA IL SITO www.mygenhome.com
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